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Benvenuti nella Fontana della Venere Giulia
UN'INIZIATIVA A CURA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN VALENTINO IN ABRUZZO CITERIORE
A Largo San Nicola, all’ingresso del paese, su un piccolo belvedere, c'è la storica fontana detta della Venere Giulia. E’ stata realizzata a fine Ottocento e acquistata dal municipio nel 1886. Fabbricata completamente in ghisa, molto probabilmente dalla fonderia scozzese Mac Naughton di Glasgow, come l’altra di Sansone nella parte alta del paese. Sarebbe smentita l’origine francese che la vorrebbe attribuita alle fonderie della Val d’Osne. Un ampio bacino circolare in pietra per la raccolta dell’acqua, funge da supporto per questa fontana monumentale, a cascata. La impreziosiscono un gruppo di eleganti sculture: fra tutte la statua femminile che molto probabilmente rappresenta una ninfa posta sulla sommità, detta impropriamente Venere, in riferimento a Giulia Farnese (La Bella), figura appartenente alla nota casata romana che attraverso Margherita d’Austria acquistò nel 1583 il feudo di San Valentino.
Stilisticamente interessanti appaiono anche le tre statue di amorini inginocchiati che si trovano al di sotto della piccola vasca su cui poggia la Venere, mentre sulla base si trovano dei mascheroni leonini dalle cui bocche fuoriesce acqua a getto continuo. Sono evidenti le somiglianze con i modelli documentati a Pescocostanzo e Fresagrandinaria.
