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Benvenuti nell'ex Convento e Chiesa di San Nicola da Tolentino
UN'INIZIATIVA A CURA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN VALENTINO IN ABRUZZO CITERIORE
Secondo una relazione del 1650 il convento fu edificato nel 1595, inserito nella Congregazione Perugina detta di Santa Maria del Popolo. La chiesa fu inizialmente dedicata a Santa Maria delle Grazie. Presenta un portale in pietra recante in cima la stemma dell’ordine degli agostiniani. Ora la chiesa è dedicata a San Nicola da Tolentino. L’interno è a una sola navata con cappelle laterali, con altari ricchi di stucchi. Sopra all’altare maggiore un dipinto che raffigura la Madonna con Gesù. Nel 1820, dopo le soppressioni murattiane, ebbe alle sue dipendenze il Convento di Chieti, considerato sua grancia. Nella controfacciata, posto in cantoria, uno splendido organo costruito nel 1830 da Quirico Gennari, decorato con lesene, dorature e motivi floreali. Con il “Regio decreto” del 17 febbraio 1861, vennero soppressi alcune comunità e ordini religiosi, mentre nel 1866 fu tolta la loro capacità patrimoniale. Il 17 marzo 1868 fu firmato l’atto di cessione della Chiesa degli ex agostiniani al demanio statale, con l’obbligo di tenerla aperta alle devozione e al culto dei sanvalentinesi. Sulla facciata, in alto, l’immagine di San Nicola, realizzata nel 1939 su piastrelle di ceramica da Rinaldo Pardi (1898-1945) di Castelli.
